“Ricerca di libertà”

Il gruppo di psicodramma del mercoledì è approdato in quello spazio virtuale fatto di schermi, luci artificiali, problemi di connessione e molte frasi del tipo “non ti sento bene” – “Annalisa sei sparita” – “Caio, sei in stop”… in una nuova quotidianità e una nuova intima condivisione che permette ad ognuno di mostrare un frammento…